Da cosa si misura il grado di civiltà di un paese? Da come sono curate le persone più fragili.
Se l’assistenza a queste persone viene scaricata su famiglie, parenti o beneficenza privata, da parte della collettività, il paese è destinato all’imbarbarimento. I ricchi saranno comunque sempre privilegiati e gli ultimi resteranno ultimi.
Quante sono le persone “invisibili” a chi amministra il Bene Comune? Disabili, anziani fragili, persone ai margini, famiglie povere e in disagio sociale….c’è un crescente disimpegno pubblico nei servizi socio sanitari, sia a livello locale che nazionale.
A pagarne le spese in maniera maggiore è la famosa generazione “di mezzo”, quella cioè che deve curare giovani e anziani. Padri e Madri alle prese con figli adolescenti o giovani disoccupati e al
tempo stesso devono prendersi cura dei propri genitori anziani e delle persone fragili della famiglia, disabili o ammalati.
Se il paese sostiene i compiti di cura delle famiglie non solo compie un atto di giustizia e solidarietà, ma “libera” le energie di tanti uomini e donne adulte.
Dove prendere i soldi?
La mia risposta è sempre la stessa: tagliare le spese militari, sospendere i finanziamenti ai partiti, utilizzare i beni confiscati alle mafie, utilizzare le rendite del gioco d'azzardo.
E' difficile? Può darsi, soprattutto per chi, come i partiti attuali al governo, hanno dei rapporti di affari con le lobby del gioco d'azzardo.
Pino Parisi
Commenta!